Situazione politica regionale, Toma: un atto responsabile quello delle dimissioni di Cotugno
Sulla questione Atm sollevata da un nostro lettore sottolinea: ci sostituiremo all’azienda fin quando è possibile, non confermando nessun Natale felice come emerso da alcune notizie stampa
Una conferenza stampa, quella di stamattina dell’ assessore dimissionario Vincenzo Cotugno e del presidente della Regione Donato Toma, che aggiunge poco a quanto già emerso dalle cronache politiche delle scorse ore.
Si arriverà all’ esercizio provvisorio di bilancio perché Cotugno ieri pomeriggio ha sostituito Gianluca Cefaratti, il consigliere regionale di Orgoglio Molise che da più di una seduta non si presentava bloccando i lavori.
“Il centrodestra esiste e anche la stima per Vincenzo Cotugno che per me resta il vicepresidente – ha sottolineato Toma in conferenza stampa- una rondine non fa primavera”.
Per il 2023 Toma spera in una ricandidatura come avverrà in Lombardia per Fontana e in Friuli Venezia Giulia per Fedriga entrambi presidenti uscenti.
Il lavoro del centrodestra continuerà per sostenere le imprese in difficoltà. Sull’ Atm ha sostenuto che si sostituirà all’ azienda fino a quando sarà possibile rispondendo alla questione postaci da un lettore che ha denunciato di passare il Natale con 22 euro sul conto.
Altre notizie di Natali felici per questi dipendenti non risulterebbero veritiere.
Il consigliere Cotugno continuerà a collaborare con Toma per le deleghe che ha ricoperto fino a ieri. Tra le cose da fare recuperare i fondi per la realizzazione del progetto di Pietrabbondante nel settore cultura.
Non si sbottonano sul rapporto con Aldo Patriciello ma si, Cotugno ritiene conclusa l’ esperienza di orgoglio Molise pur rimanendo un uomo di centrodestra.
“Quello dell’assessore Cotugno è un atto di grande responsabilità, riconosciuto da tutta la giunta, un atto che ci consente di trovare una soluzione per il prosieguo dell’attività amministrativa e per il bene dei molisani”.
“Bloccare i lavori della Prima commissione oggi, così come è stato fatto in questi giorni da un singolo, vuol dire andare in gestione provvisoria e, tra le altre cose, non avere la possibilità di pagare le liquidazioni che le imprese attendono dalla Regione Molise. Invece, noi andremo avanti con determinazione e senza mai tradire il mandato.
“L’assessore Cotugno è persona responsabile e si è dimesso per seguire i lavori della Commissione – ha proseguito Toma – ma resta al mio fianco e continuerà a occuparsi, su mia delega, dei settori che ha ottimamente rilanciato per la Regione”.
