Alternativa Molise: per noi la festa dei lavoratori è il 2 maggio

Il lavoro nobilita l’uomo. Ai molisani questo diritto è stato e viene negato. La nostra nota giunge volontariamente dopo le parate della politica nostrana. Intrise di ipocrisia ma manchevoli di sostanza. A tutti piace la politica dei social post, dei selfie video, del presenzialismo ad eventi , della visibilità giusta al momento gusto. Poi il nulla. Tutto viene dimenticato. E su tutto viene dimenticato, come sempre, il popolo, umiliato e piegato al clientelismo, ai ricatti, dai padroni e feudatari di sempre. Manca soprattutto qualcosa altro alla politica molisana. Il senso di responsabilità. L’assunzione di colpa. Il rispetto ed il pudore. In tutto questo tempo, nel succedersi delle parate e delle rituali considerazioni, manca l’autocritica profonda, il mea culpa, analisi di numeri spaventosi e della tragedia dello spopolamento demografico. Onnipresenti le proposizioni di una casta, dal primo all’ultimo, accecata esclusivamente dall’esercizio di potere, dall’ignoranza dei problemi dei cittadini, dal nascondersi dentro il palazzo e le negligenze senza mai pagarne il prezzo. ln una infinita nauseabonda marea di chiacchiere e promesse e falso giustizialismo. Tanto il popolo inerte non è capace di cambiare. È più o meno spontaneamente succube ed ammaestrato. I dinosauri del finto progressismo di sinistra e delle destre, di coloro i quali vanno al governo per fare peggio dell’altro, privi di intenzionalità politiche di sviluppo e impegnati nelle politiche passive intrise di becero assistenzialismo, sono l’uno peggio dell’altro. Al massimo dominano le politiche di privatizzazione violenta , volte alla violenza sullo stato di diritto, in nome della tutela degli interessi dei pochi avversi al bene comune. Va in ogni occasione in onda la miserabile sceneggiatura teatrale dei soliti noti. E i cittadini del popolo tra servili ed educate genuflessioni obbedire o tutt’al più rimanere nella masochistica indifferente astensione dalla lotta disadattati anche a per quella forma basale di lotta nel nome di un piccolo tornaconto. È necessario mandare a casa questa classe politica di irresponsabili. È necessario un progetto per il Molise che prevede crescita e sviluppo e non far fuggire i giovani dalla loro terra perché senza speranza. Noi di ALTERNATIVA vi invitiamo a liberarvi dalle catene e dal giogo che vi ottunde. Ad avere la capacità di reagire con dignità. Di ribellarvi. Di essere liberi. Di partecipare alla creazione di un cambiamento possibile. Di comprendere che esistono diritti previsti da quella stessa legge che questi signori di potere fumosamente fingono di difendere. Un nuovo Molise è possibile. Bisogna crederlo tutti insieme. Con voi e per noi tutti.
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DR NICOLA ZAGARIA.
COORDINAMENTO REGIONALE.