Il Terzo polo affida la contrattazione ad Antonio D’ Aimmo: ci sia una svolta nei programmi
Le posizioni negli schieramenti per le regionali del 25 e 26 giugno sono quasi tutte note. Tranne quella del Terzo Polo legato ai partiti di centro.
La novità sostanziale è il mandato che hanno affidato all’ ex consigliere regionale Antonio D’Aimmo di Termoli, di dialogare con le altre forze politiche in campo e trovare una soluzione innanzitutto programmatica e poi anche di coalizione.
I temi da portare avanti sono riferiti soprattutto allo sfascio sanitario ma anche provare una inversione di tendenza rispetto a un sistema, quello molisano che va dall’ ultimo Governo Iorio passando per Frattura e per Toma, ha portato a un Molise che sta per chiudere con un bilancio di previsione non approvato.
Su questi temi il Terzo polo è pronto a parlare con gli schieramenti in campo ma anche a provare ad andare da solo per proporre un cambiamento in grado di intercettare quei sei elettori su 10 che ormai non si recano più alle urne.
“Non è da escludere un polo alternativo di centro – ha dichiarato D’ Aimmo a Controvento.online- non possiamo pensare che in questi ultimi anni, anche cambiando presidente, a guidare la Regione sono sempre i soliti noti, con risultati noti a tutti, uno su tutti il ritorno del Molise nell’obiettivo 1”.
Se dovessero andare da soli i candidati presidente potrebbero essere 4: Francesco Roberti per il centrodestra, Roberto Gravina per il centrosinistra, il candidato del Terzo Polo e Io non voto I soliti noti di Emilio Izzo.
Nelle prossime ore verrà sciolta ogni riserva.