Regionali, il Terzo polo si scioglie: niente lista per Italia Viva e Azione
La notizia del giorno nel panorama politico in vista delle elezioni regionali del 25 è 26 giugno non può che essere questa: il Terzo polo di centro, così come avvenuto a livello nazionale con la lite tra Matteo Renzi e Carlo Calenda, si è dissolto come neve al sole.
Tramonta quindi l’ipotesi di una candidatura a presidente di Antonio D’ Aimmo, come sembra tramontare anche la possibilità di una lista con il simbolo del Terzo Polo ( Azione e Italia Viva) alle prossime regionali. Significa una sconfitta politica per partiti che sono presenti in Europa con il gruppo Renew Europe, a Bruxelles e Strasburgo, alla Camera e al Senato e di recente sono stati eletti anche al consiglio regionale della Campania in alleanza con il centrosinistra di Vincenzo De Luca.
Sembra lontana ere geologiche politicamente la cosiddetta cena a casa dell’Eurodeputato Aldo Patriciello, a cui parteciparono l’allora coordinatore di Italia Viva nazionale Ettore Rosato ( ora destituito e sostituito da Matteo Renzi) , Patriciello stesso e i vertici locali del partito.
Come tutti sappiamo ora la lista direttamente collegata con l’Eurodeputato è ” Molise che vogliamo” creata su misura per la rielezione di Gianluca Cefaratti e per il lancio politico della fedelissima sindaca di Pozzilli Stefania Passarelli.
Tanto è bastato per far desistere i centristi di Italia Viva, Azione e Molise al Centro che potrebbero a questo punto gettare i remi in barca e decidere di stare a guardare.
Ora però bisognerà capire quale sarà la scelta politica di Patriciello, in rotta evidente con Forza Italia a livello nazionale, per le europee del 2024 che si avvicinano sempre di più.
Forza Italia potrebbe perdere sempre più consensi e non permettere la rielezione. A questo punto ad Aldo Patriciello resterebbero le scelte di Fratelli D’Italia ( da verificare i rapporti che si potrebbero creare nei prossimi mesi) e proprio quella Renew Europe che ha appoggiato alle Regionali della Campania col centrosinistra, ma ha abbandonato per le Regionali in Molise scegliendo la solita lista civica, forte in Molise ma che conta nulla fuori dal territorio regionale.
Ad oggi quindi i candidati a presidente sono 3: Francesco Roberti col centrodestra, Roberto Gravina col centrosinistra ed Emilio Izzo con “Io non voto I soliti noti”. Le liste si stanno mettendo insieme in questi giorni. Prematuro é dire quante sono le liste che appoggiano l’uno o l’altro candidato.
Appuntamento a sabato alle 12. Con partiti presenti in Europa e in parlamento ma assenti in Molise.
