Toma sulla radioterapia: stiamo valutando se sarà possibile aprire un reparto al Cardarelli

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“É allo studio della struttura commissariale la possibilità di aprire un reparto di radioterapia anche all’ospedale Cardarelli di Campobasso e ottenere il Dea di secondo livello”.

É la notizia politica che arriva oggi durante la conferenza stampa della struttura commissariale alla quale era presente anche l’ematologo del Cardarelli che si occupa delle autotizzazioni per le somministrazioni della radioterapia e il dg Asrem Oreste Florenzano insieme ad Evelina Gollo.

La notizia arriva direttamente dal commissario ad acta Donato Toma che ha promesso massimo impegno per assicurare la radioterapia ai molisani.

Durante l’incontro sono state date diverse risposte alla stampa rispetto alla conferenza tenuta qualche giorno fa dalla clinica Gemelli.

E una di queste arriva da una delibera del 2017 della struttura commissariale campana alla quale il Molise si è adeguato seguendo i dettami del Ministero della Salute anche sui costi delle somministrazioni.

“Con riferimento alla nota dello scorso 20 marzo, si precisa quanto segue, Le prestazioni indicate 92.29.1 “INDIVIDUAZIONE DEL VOLUME, BERSAGLIO E SIMULAZIONE Con simulatore radiologico (intero trattamenton 9229.2 “INDIVIDUAZIONE DEL VOLUME BERSAGLIO E SIMULAZIONE Con TC simulatore o TC In caso di iniezione di mezzo di contrasto codificare anche (38.99.1) (intero trattamento)’; 92.29.3 “INDIVIDUAZIONE DEL VOLUME BERSAGLIO E SIMULAZIONE Con RI\A caso di iniezione di mezzo di contrasto codificare anche (3 8.99.2) (intero trattamento)”; 92 .29 :7 “SCHERMATURA PERSONALIZZATA (intero trattamento); 92.29.8 SISTEMA DI IMMOBILIZZAZIONE PERSONALIZZATO (intero trattamento “• 92-29.9 “PREPARAZIONE DI COMPENSATORI SAGOMATI (intero trattamento)”, sono propedeutiche al trattamento di radioterapia; mentre quest’ultimo si articola in più prestazioni da remunerare singolarmente (la tariffa è indicata “per seduta”), le prestazioni propedeutiche sono da intendersi come riferite all’intero trattamento di un focolaio e pertanto sono oggetto di tariffazione una sola volta, anche quando eventualmente ripetute più di una volta”.

Tutto chiaro quindi: la tariffazione su una schermatura di radioterapia erogata è valida per tutte le terapie di cui avrà bisogno un paziente.

Il subcommissario Giacomo Papa ha fatto emergere, come vedrete dal video della conferenza stampa, una serie di dati relativi ad alcune prestazioni non retribuibili che arrivano dal Gemelli Molise.

E se il Gemelli non fosse dialogante e bloccasse la radioterapia? Toma ha risposto serenamente: faremo di tutto per garantirle.