Terremoto in Molise, crepe alle strutture dei paesi dell’ epicentro


Continuano le verifiche nei paesi vicini al sisma di ieri sera al 23.52 del 4.6 della scala Richter. Nei paesi di Montagano e Ripalimosani ci sono stati danni a qualche struttura. Si parla di crepe e calcinacci caduti che comunque non hanno danneggiato significativamente le strutture.
Calcinacci sono caduti anche nella sede del Comune di Campobasso. L’ allerta resta massima.
Altre scosse di assestamento sono state registrate nel corso della notte e in mattinata, la più forte di magnitudo 2.6 alle 6.43. Claudio Chiarabba dell’Ingv mercoledì 29 marzo è intervenuto ad Agorà, su Rai3, per fornire gli ultimi aggiornamenti: “Siamo in una zona particolare, di passaggio tra la catena appenninica, che è la zona che solitamente rilascia i terremoti più grandi, e una zona esterna dove le attività sismica è minore”. Non c’è un collegamento con i terremoti dell’Umbria e nemmeno con quella di San Giuliano di Puglia del 2002.