Consiglio Regionale, nessun bilancio é ancora in commissione: ferma anche la questione Scarabeo

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Mentre le coalizioni di centrodestra e centrosinistra sono in piena campagna elettorale, dovendo scegliere i loro candidati presidenti, le cose da fare in Regione restano ancora tante.

Tra queste anche l’approvazione del bilancio regionale. L’ esercizio provvisorio, lo ricordiamo, scade il 30 aprile. Poi esiste una ulteriore fase che permette di varare il documento programmatico anche qualche giorno dopo la data di fine aprile.

Ma la notizia è che ad oggi 24 aprile è ancora tutto fermo. Il documento programmatico non è stato ancora approvato in Giunta.

E di conseguenza non è ancora arrivato alla commissione Bilancio che lo dovrebbe approvare per passarlo poi alla maratona del Consiglio regionale.

Tutto questo avviene mentre la Corte d’Appello di Campobasso ha ufficialmente reintegrato on Consiglio regionale Massimiliano Scarabeo (ora in quota Fratelli d’ Italia ma eletto con la surroga da indipendente con Forza Italia).

Questo stallo fa sì che la maggioranza di centrodestra cincischi anche su questo tema. Il presidente della Regione Donato Toma non ha proceduto a ritirare le deleghe a Cavaliere per evitare l’ ingresso di Scarabeo. E lo stesso assessore di Forza Italia non ha provveduto a dimettersi, come fece Vincenzo Niro, per impedire l’ ingresso di Antonio Tedeschi in consiglio, per il quale era arrivata la sentenza di reintegro della Cassazione.

Quale sarà la linea di Toma e di Forza Italia? Far dimettere o togliere le deleghe a Cavaliere significherebbe azzerare la presenza in giunta degli azzurri. Lasciarlo al suo posto favorirebbe l’ ingresso di Scarabeo e quindi il suo voto in aula per l’eventuale bilancio di previsione che dovrebbe arrivare in aula agli inizi di maggio. Così come successe nel 2022.

Ma tutto questo sarebbe necessario solo se il bilancio arrivasse in aula. E non è detto che accada.

Infatti la patata bollente potrebbe anche andare direttamente in mano alla tredicesima legislatura durante il sole di agosto.

In questo caso in Regione si potrebbero solo pagare gli stipendi e le cose ordinarie. Nessun passo politico potrebbe essere compiuto senza un bilancio di previsione.