Opere d’ arte imbrattate, Sangiuliano: aumentiamo i prezzi delle mostre. Così la cultura diventa cosa da ricchi

La zuppa di pomodoro sui girasoli di Van Gogh avrà presto serie conseguenze sui prezzi dei musei. Che potrebbero aumentare rendendo ancora più forte il divario culturale tra ricchi e poveri.

Perché il nuovo governo Meloni, in questo caso nella persona del ministro Gennaro Sangiuliano, decide ancora una volta di penalizzare i cittadini. Rendendogli impossibile la visita di una mostra.

” I continui attacchi e oltraggi che sempre più spesso avvengono a danno del nostro patrimonio artistico e culturale impongono di ripensare e rinforzare i livelli di protezione a loro presidio”.

Ecco come mai pensa di aumentare i prezzi dei biglietti

“La violenza insensata e gratuita che prende di mira i quadri, le installazioni, le opere e le strutture dei nostri musei e gallerie spinge a prendere immediati provvedimenti, a partire dalla copertura con il vetro di tutti i dipinti. Considerato l’ingente patrimonio da proteggere, di conseguenza l’intervento rappresenterà un costo notevole per le casse del Ministero e dell’intera nazione e che, purtroppo, non potrà che prevedere un aumento del costo del biglietto d’ingresso”, si legge nella nota.
“Anche questa volta, l’oltraggio di pochi violenti rischia di ricadere sugli italiani e, in particolare, su coloro che vorranno andare a vedere una bella mostra”, conclude il ministro.

Non poter vedere una mostra di quadri impoverisce anche culturalmente chi già lo è economicamente. Non un buon biglietto da visita per il Governo e nemmeno per gli ecologisti che imbrattano le opere d’ arte.