Governo in Molise per le solite passerelle: pretendiamo soluzione ai problemi

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Il Governo Meloni è in carica da quasi due mesi. E già si traccia un bilancio delle visite effettuate e quelle mancate.

La premier è stata criticata dal popolo per non essere stata presente ad Ischia. Era importante che ci fosse. Anche per testimoniare la vicinanza del Governo a un comune, Casamicciola, che ha visto morire 12 persone sotto la coltre di fango del 26 novembre. Berlusconi fece meglio nel 2002 quando in Molise il 31 ottobre una scossa di terremoto fu la concausa del crollo della scuola Jovine di San Giuliano di Puglia.

Le passerelle non sono disdegnate da questo governo di centrodestra. Meloni stessa, assente a Ischia ma presente alla Scala di Milano per ostentare ricchezza e un bel compagno.

Anche il Molise ha avuto la sua parte di Governo in passerella. Ultima tappa Agnone alla Ndocciata.

C’erano il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, di origini agnonesi, e il suo sottosegretario Vittorio Sgarbi, amico dei Marinelli.

Oggi però il Ponte Sente è chiuso da 4 anni e i collegamenti con le città del Molise risentono di una viabilità non ottimale.

Quindici giorni fa a Campobasso, in occasione dell’ apertura dell’ anno accademico dell’Unione avvenuta il 29 novembre, il ministro della salute Orazio Schillaci. Il territorio non deve essere presidiato solo con le passerelle. Pretendiamo i fatti soprattutto quando poi dalle interviste che ne vengono fuori si ascolta ancora poca preparazione sui temi della nostra regione.

Bisogna essere consapevoli che la cultura non è fruibile senza viabilità e senza sanità. E non è giusto che un braccio di ferro tra commissario ad acta e strutture private possa costare ai molisani anche mille euro per una visita non rimandabile.

I parlamentari molisani ( Lotito e Cesa ci hanno già dimenticati?), questo devono dire al Governo. Sennò la Ndocciata e l’inaugurazione dell’ anno accademico risulteranno solo inutili passerelle, utili tra l’ altro solo in chiave elettorale per il centrodestra in vista delle regionali 2023.