Gemelli Molise, Petracca: a fine mese si chiude se non cambiano le regole, ci obbligano a uccidere i pazienti

Continua il braccio di ferro tra Gemelli e struttura commissariale, dopo la notizia che Agenas ha bloccato i tetti di spesa per la radioterapia a 2,7 milioni di euro.
E quello che temevamo da questa mattina è arrivato. Con i vertici dell’ ex Cattolica che hanno sentenziato: qualora non cambi qualcosa entro fine mese il servizio potrebbe essere sospeso.
“Con le nuove regole imposte dal decreto del commissario Toma per Radioterapia la vita dei pazienti è a rischio”. I vertici del Gemelli Molise nel corso della conferenza stampa di quesra mattina hanno lanciato un appello al ministro della Salute Orazio Schillaci.
“Non è una questione economica – hanno detto — così siamo fuorilegge e senza un intervento immediato, a fine mese sospendiamo il servizio”.
Petracca e i suoi avvocati hanno definito inoltre una “azione scellerata” quella di non permettere più al Gemelli di prescrivere la radioterapia ai propri pazienti. E come ha suggerito Petracca non si parla più di bilanci ma solo della salute dei pazienti che così facendo viene gravemente compromessa.
Secondo il Gemelli il nuovo protocollo non garantisce le terapie salvavita perché la tempestività viene meno, allungando i tempi di cura del paziente. Il legale del Gemelli Fabio Verile non le manda a dire: “Così non si può andare avanti, bisogno intervenire urgentemente”. Perché per Petracca questo protocollo obbliga a uccidere i pazienti.