Campobasso città che legge, battute finali per la ventesima edizione del premio Buldrini

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Leggere un libro al Sud viene considerato quasi un miraggio. Anche perché quest’area geografica viene considerata quella meno attraente per la cultura.

Secondo i dati presentati a Campobasso dallo scrittore Giovanni Solimine emerge un quadro impietoso: solo il 45% degli italiani (25 milioni di persone rispetto invece al 70% della popolazione dei paesi dell’Europa settentrionale e centrale) può essere considerato dall’Istat un lettore perché si accosta ad un libro almeno una volta l’anno. Ma sono oltre i 20 milioni gli italiani che non leggono affatto né libri e né giornali.
I lettori forti sono soprattutto donne, hanno un buon livello di reddito e uno status sociale elevato, vivono in prevalenza al Nord e al Centro, nelle grandi città, hanno meno di 34 anni oppure più di 65, leggono per passione ma anche per migliorare il livello culturale e professionale, acquistano il doppio dei libri rispetto al totale e frequentano più assiduamente il cinema rispetto alla media degli italiani. 

Tuttavia la città di Campobasso fa felicemente eccezione. Grazie anche al lavoro costante dell’assessorato alla cultura del Comune.

Infatti nel febbraio scorso il Comune è stato annoverato dal Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del Ministero per i Beni e le Attività culturali e il turismo, fra i comuni italiani che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge”.

La ventesima edizione del premio Buldrini è tra quelle iniziative che occorrono per mantenere lo standard.

Il premio regionale è giunto alle battute finali. Anche quest’anno è stato indetto e organizzato dal Comune di Campobasso – Assessorato alla Cultura e dall’Unione Lettori Italiani, con la direzione artistica e organizzativa di Brunella Santoli, e con il patrocinio della Provincia di Campobasso nell’ambito di Ti racconto un libro– Laboratorio permanente sulla lettura e sulla narrazione. La super-giuria di scrittori è infatti a lavoro per decretare il vincitore della XX edizione che ha registrato una straordinaria partecipazione.

Sono tanti i manoscritti giunti sul tavolo della giuria del premio regionale, divenuto ormai un appuntamento imperdibile per moltissimi aspiranti scrittori che da vent’anni offre un’occasione unica per potersi confrontare con alcuni tra i nomi più importanti del panorama narrativo italiano. Al vaglio degli esperti, i lavori di giovani di età compresa tra i 16 e i 36 anni che si contenderanno il titolo di vincitore assoluto del concorso. A partire dallo scorso anni infatti la giuria sarà chiamata a decretare un unico vincitore, dal momento che le sezioni Scuola e Giovani sono confluite in un’unica sezione; una scelta dettata dalla volontà di far confrontare tra loro “giovani scrittori” di formazione diversa, in linea con l’idea che il talento possa esprimersi al meglio in un contesto culturale più ampio e libero da vincoli dettati dalle fasce di età.

Come da tradizione, i vincitori di questa edizione saranno individuati da una super-giuria di scrittori composta da alcuni tra i più importanti esponenti della narrativa italiana.

Guido Catalano, Teresa Ciabatti, Ivan CotroneoDiego De Silva, Marcello Fois e Antonio Pascale, coordinati dall’organizzatrice del premio Brunella Santoli, Direttore artistico dell’Unione Lettori Italiani, in questi giorni si riuniranno per le battute finali della selezione che assegnerà il titolo 2022.

Nel corso della premiazione, che sarà presieduta dal Sindaco Roberto Gravina, gli scrittori/componenti della Giuria tecnica leggeranno al pubblico i racconti vincitori. Si tratta di un momento particolarmente atteso dai giovani autori che avranno così l’occasione unica di misurarsi con prestigiosi scrittori di fama internazionale.

Il primo classificato riceverà una somma in denaro di 500 euro, mentre per il secondo è previsto un premio di 300 euro. Ai due segnalati dalla Giuria andranno buoni del valore di 200 euro per l’acquisto di libri messi a disposizione da due librerie della città.

La Cerimonia finale di premiazione della XX edizione si svolgerà martedì 29 novembre alle ore 18.30 nella Sala della Costituzione della Provincia di Campobasso, alla presenza degli scrittori Ivan Cotroneo, Diego De Silva e Antonio Pascale.

L’evento è aperto a tutti coloro che vorranno festeggiare la ventesima edizione del Premio